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TANTE VOCI INSIEME PER ALZARE UN GRIDO. LA PAROLA AI PRESIDENTI DEGLI ORGANISMI ADERENTI

La campagna rappresenta un’occasione di impegno comune a livello nazionale e locale di numerosi enti ed organismi di origine ecclesiale. Coerenti con l’invito del Papa a rinunciare a schemi e sicurezze, e a dire no a particolarismi, esclusivismi e cammini paralleli nella Chiesa, come Presidente degli organismi nazionali di volontariato che sulla Dottrina sociale della Chiesa poggiano la propria...
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PERCHÉ È COMPITO NOSTRO? PARLANO I PRESIDENTI DEGLI ORGANISMI PROMOTORI

Adottare uno stile di vita che riduce lo spreco e sceglie alternative solidali e sostenibili di consumo; conoscere il sistema finanziario e le iniziative di finanza etica e costruire una società di pace basata sull’educazione alla non violenza e alla cittadinanza globale, è compito di tutti, anche compito nostro.   Per questo come Presidente degli organismi nazionali di volontariato che sulla Dottrina sociale...
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Insieme per rispondere all’appello del Papa

E’ stata presentata questa mattina 28 febbraio a Roma, presso Domus Pacis Torre Rossa Park Hotel – Via di Torre Rossa, 94 nell’ambito del primo seminario di approfondimento organizzato da Caritas Italiana, la campagna  “Una sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro”, che è la versione italiana dell’omonima mobilitazione “One Human Family. Food for All” lanciata a livello internazionale dal Papa e da  Caritas Internationalis  il 10 dicembre 2013.

La Campagna vuole promuovere un cambiamento nel modello di sviluppo a partire  dagli  stili di vita di ciascuno, con un impegno anche a livello politico affinché tutte le persone, in Italia, in Europa e nel mondo, abbiano accesso al bene comune costituito da un cibo sano, nutriente, giusto. Un cibo  prodotto secondo criteri di sostenibilità ambientale e di giustizia nel rispetto della dignità delle persone, contro un sistema fatto da strutture di peccato che generano fame e spreco assieme, che speculano su un bene essenziale come il cibo, che generano violenza e guerra tra comunità.

Punto di forza dell’iniziativa è la dimensione locale dell’azione grazie al coinvolgimento di organismi, associazioni, gruppi e scuole che nei singoli territori si renderanno protagonisti di iniziative per approfondire la conoscenza delle questioni della fame e della crisi e per tradurla in impegno sociale e politico.

Per sostenere l’impegno di insegnanti, educatori, animatori e di chiunque vi voglia impegnare nell’ambito della campagna, sono stati elaborati degli strumenti appositamente pensati per le diverse tipologie di azione: un documento base della campagna per affrontare la tematica centrale del diritto al cibo in una prospettiva più ampia, attraverso i diversi elementi che la legano ai temi della buona finanza e della costruzione di un mondo di pace; un sito internet per diffondere i contenuti e dare visibilità alle diverse iniziative locali favorendo la creazione di reti tra territori e con il livello nazionale; un toolkit per gli educatori.